Avviso pubblico per l'accesso agli interventi a sostegno delle famiglie dei minori autistici tra il dodicesimo e il diciassettesimo anno di età
Il Distretto Socio Sanitario LT4 ha pubblicato l'avviso pubblico per l'accesso agli interventi a sostegno delle famiglie dei minori autistici tra il dodicesimo e il diciassettesimo anno di età.
Il Distretto Socio Sanitario LT4 - che comprende i Comuni di Campodimele, Fondi, Lenola, Monte San Biagio, San Felice Circeo, Sperlonga e Terracina - utilizza una quota parte delle risorse del fondo per l'inclusione delle persone con disabilità, assegnate dalla Regione Lazio, per realizzare interventi a sostegno delle famiglie dei minori autistici tra il dodicesimo e il diciassettesimo anno di età.
I destinatari degli interventi previsti sono le famiglie con minori tra il dodicesimo e il diciassettesimo anno di età (dal 12° anno e 1 giorno fino ai 17 anni e 364 giorni compiuti, nel periodo dal 1° giugno 2024 al 31 maggio 2025), con diagnosi di disturbo dello spettro autistico, residenti nei Comuni del Distretto Socio Sanitario LT4.
La domanda per l'ammissione alla misura di sostegno deve essere presentata dal genitore (o dal tutore minorile, eventualmente nominato) del minore autistico, esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma Rete del Sociale del Distretto Socio Sanitario LT4, raggiungibile al seguente link: https://fondi.retedelsociale.it, entro e non oltre il 30 giugno 2025.
Il tutore minorile, prima di presentare la domanda, deve provvedere a "farsi riconoscere" in piattaforma come tutore del minore autistico, cliccando sul modulo "Amm.re Sostegno".
L'accesso alla piattaforma è consentito esclusivamente tramite SPID.
L'entità del sostegno viene valutata considerando le risorse e i servizi socio-assistenziali già attivi a favore della persona autistica e in considerazione delle caratteristiche socio-economiche del suo nucleo familiare.
Il tetto di spesa ammissibile massimo per ogni minore autistico è pari a 5.000,00 euro/annui.
Il tetto massimo è erogato con priorità ai nuclei familiari con un numero di figli autistici superiore ad uno e con un ISEE inferiore o pari a 8.000,00 euro.
Le famiglie destinatarie del sostegno economico dovranno rendicontare entro e non oltre il 30 settembre 2025, attraverso la piattaforma Rete del Sociale, le spese effettivamente sostenute dai beneficiari, nel periodo dal 1° giugno 2024 al 31 maggio 2025, relative ai programmi psicologici e comportamentali strutturati (Applied Behavioural Analysis - ABA, Early Intensive Behavioural Intervention - EIBI, Early Start Denver Model - ESDM), ai programmi educativi (Treatment and Education of Autistic and related Communication Handicapped Children - TEACCH), nonché agli altri trattamenti con evidenza scientifica riconosciuta mirati a promuovere lo sviluppo cognitivo, sociale e comunicativo del minore per favorire il migliore adattamento possibile alla vita quotidiana.
Al fine dell'erogazione del contributo, gli interventi dovranno essere erogati dai professionisti iscritti nell'elenco regionale dei professionisti con competenze ed esperienza nell'ambito dei trattamenti per i disturbi dello spettro autistico, approvato dalla Regione Lazio con determinazione n. G00470 del 18 gennaio 2024, pubblicata sul BURL (Bollettino Ufficiale della Regione Lazio) n. 11 del 6 febbraio 2024.
L'elenco regionale aggiornato è reperibile sul sito internet della Regione Lazio seguendo il percorso: Per i cittadini > Sociale e famiglie > Disturbi dello spettro autistico, oppure cliccando direttamente sul seguente link: https://www.regione.lazio.it/cittadini/sociale-famiglie/disturbi-spettro-autistico.
L'elenco regionale dei professionisti che hanno autorizzato la pubblicazione dei recapiti può essere consultato sul portale Salute Lazio seguendo il percorso: Menu > Come fare per > Disturbi dello Spettro Autistico > Sostegno alle famiglie, oppure cliccando direttamente sul seguente link: https://www.salutelazio.it/sostegno-economico-alle-famiglie-con-minori-nello-spettro-autistico-fino-a-12-anni-di-età.
Per ulteriori informazioni sugli interventi previsti è possibile rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali del proprio Comune di residenza, oppure al punto unico di accesso distrettuale (PUA D) di Fondi o di Terracina.
"Progetto realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ministro per le disabilità".
Fonte: Ufficio di Piano